Morbo di Eales
Morbo conosciuto anche come periflebite o perivasculite retinica
La malattia si manifesta come vasculopatia retinica colpendo i vasi sangugni della retina periferica; di solito sono affetti da questo morbo maschi giovani dai 20 ai 40 anni e spesso il processo è bilaterale.
I pazienti solitamente si recano dall’oculista per un importante annebbiamento visivo causato da una emorragia vireale.
Alla visita lo specialista, se l’emorragia vitreale non è troppo densa, nota sulla periferia retinica emorragie retiniche e angiectasie (dilatazione dei capillari retinici). la retina centrale e solitamente risparmiata.
I vasi interessati a volte presentano occlusioni, manicotti perivascolari biancastri e neovascolarizzazioni che appunto determinano episodi emorragici.
Sintomi
Il paziente manifesta riduzione del visus per emorragia vitreale e talvolta per distacco emorragico della retina.
In casi partircolarmente gravi della patologia si può arrivare al glaucoma neovascolare.
Decorso
Il decorso di questa affezione è prolungato nella media occorrono alcuni mesi per la guarigione anche se sono possibili recidive essendo questo morbo sconosciuta nell’eziologia (autoimmune?).
Terapia
Si esege un trattamento fotocoagulativo con argon-laser a spot confluenti con intensità non troppo elevata coinvolgente sia la retina affetta dal morbo che quella adiacente normale. Utile l’associazione con farmaci anti-VEGF per prevenire ulteriori neovascolarizzazioni e per bloccare qualle in essere.
Se è presente edema retinico va somministrato cortisone per via generale.