USO DEL BOTOX NELLA CURA DELLO STABISMO
Botox e Strabismo: usi terapeutici ed estetici
Quando l’uso estetico va di pari passo con l’uso terapeutico: disagio psicologico del paziente con strabismo
Se responsabile dello strabismo è un muscolo iperfunzionante, questo può essere curato mediante l’impiego di Botox. Iniettata in piccole quantità la tossina botulinica infatti paralizza in maniera temporanea il muscolo.
L’effetto dura diversi mesi e può addirittura comportare un cambiamento permanente dell’allineamento oculare.
Considerando che lo strabismo può comportare per il paziente che ne è affetto non soltanto problemi di natura “funzionale” dell’occhio, ma anche implicazioni di natura psicologica dovute puramente all’alterazione estetica che la patologia comporta, negli ultimi anni la pratica di correzione puramente “estetica” ha assunto connotazioni di natura terapeutica.
La tossina botulinica agisce bloccando il muscolo iper-funzionante che determina la deviazione oculare: si parla di exotropia nel caso l’occhio risulti deviato verso l’esterno, in questo caso è necessario agire sul muscolo retto laterale, si parla invece di esotropia quando l’occhio presenta una deviazione verso l’interno ed è necessario agire sul muscolo retto mediale.
Lo strabismo può presentarsi anche come una deviazione dell’occhio sull’asse verticale: si parla di ipertropia se la deviazione è verso l’alto e di ipotropia se è verso il basso; nel primo caso si agisce sul muscolo retto superiore nel secondo sul muscolo retto inferiore.
Trattamento
Il dosaggio di ogni iniezione della tossina è di 5 U.I. botox a distanza diversa, perché i muscoli ed i tendini responsabili dello strabismo non sono tutti alla stessa distanza, avendo cura di individuare l’esatta posizione del muscolo tensore.
Il trattamento è indolore e per lo più privo di effetti indesiderati.
L’unica complicanza che si può presentare è un lieve sanguinamento del muscolo interessato, il quale risulta molto vascolarizzato, facilmente riassorbibile in una settimana circa.
Come accennato nell’introduzione l’intervento è sicuramente consigliabile in tutti quei casi in cui lo strabismo sia causa per il paziente di un disagio psicologico e sociale prima che puramente estetico: condizione estremamente importante rimane comunque quella di affidarsi a professionisti seri e qualificati.