La maculopatia colloide è anche chiamata degenerazione colloidale o retinopatia centrale con drusen maculari

La patologia è un’affezione nella quale nella quale si riscontrano delle formazioni rotondeggianti bianco-giallastre sottoretiniche costituite da materiale lipo-proteico chiamate drusen.

I drusen possono rappresentare la prima fase di una degenerazione maculare senile secca anche se in alcuni casi, specie se poco numerosi e posizionati fuori dalla retina centrale,  possono permanere senza determinare alcuna patologia evolutiva.
Talvolta invece possono associarsi a neovascolarizzazione sottoretinica con formazione di emorragie ed edema che sollevano la retina come in una maculopatia umida.
Nelle retinopatie diabetiche evolute spesso i drusen possono avere un aspetto circinnato; si depositano cioè intorno alla regione maculare a formare una tipica struttura a ferro di cavallo.

 

I drusen possono essere duri o molli, questi secondi più minacciosi per lo sviluppo di complicanze retiniche.

Sintomatologia

La patologia comporta una riduzione del visus La patologia comporta una riduzione del visus e una visione distorta delle immagini evidenziabile al reticolo di Amsler, anche se nelle forme poco evolute spesso i pazienti non lamentano alcun disturbo.

Diagnosi

Per la diagnosi di maculopatia colloide viene utilizzato l’esame OCT e la fluorangiografia che evidenziano le degenerazioni retiniche tipiche della patologia.

Terapia

Normalmente si utilizzano integratori anche se a mio parere sono poco efficaci se non nulli nel miglioramento della condizione patologica.

Molto efficace è il Laser 2RT , laser a nanosecondi che rigenera la retina senza danneggiare i fotorecettori; questo dispositivo ampiamente sperimentato al Moorfield Eye Hospital di Londra è utili nella degenerazione maculare secca. Ci sono risultati che mostrano a distanza di 3/6 mesi dal trattamento una consistente riduzione delle neovascolarizzazioni retiniche  nelle forme di degenerazione colloide oltre che un miglioramento dell’epitelio pigmentato nelle maculopatie secche con e senza drusen.