Con l’espressione patologie della retina, conosciute anche con il nome di retinopatie, si fa riferimento all’insieme disturbi che interessano lo strato più interno del bulbo oculare detto, appunto, retina.
Questa riceve gli stimoli della luce e, attraverso il nervo ottico, li trasmette al cervello, che traduce le radiazioni luminose in immagini. Esistono diversi tipi di patologie della retina e alcune di queste possono essere rare e gravi, causando addirittura la perdita della vista. In ragione di tale terribile risvolto, è necessario tenere sotto controllo i propri occhi, attraverso periodici controlli, che permettono allo specialista di accertare in maniera cadenzata lo stato della retina e della vista in generale. Vediamo nel dettaglio quali sono le retinopatie maggiormente pericolose.
Distacco della retina
Il distacco della retina si manifesta quando tale membrana si stacca dal cosiddetto coroide, tessuto sottostante al quale la retina è saldamente ancorata. Si tratta di una vera e propria emergenza, perché impone un trattamento pressoché immediato, che combatta il rischio di una perdita permanente della vista. Lo specialista dovrà procedere con un intervento chirurgico il cui esito non è sempre sicuro, poiché tutto dipende dalla gravità della lesione.
Atrofia girata della retina
L’atrofia girata è una tra le più rare distrofie della retina, che viene irrimediabilmente danneggiata dalla patologia in esame. I sintomi si presentano generalmente già in tenera età ed evolvono fino a diventare irreversibili. Si inizia con semplici disturbi relativi al campo visivo e si giunge, da ultimo, alla cecità. Esistono dei trattamenti medici ideati per contrastare tale rara malattia, ma è doveroso sottolineare che non sempre tali rimedi si dimostrano efficaci.
Maculopatia
La maculopatia è una patologia che colpisce la parte centrale della retina, detta macula. Tale degenerazione fa sì che il paziente presenti una progressiva perdita della visione centrale, che raggiunge uno stadio sempre più avanzato, nonostante non si arrivi alla totale cecità. Inizialmente, si presenta come disturbo asintomatico, soprattutto se ad essere interessato è un solo occhio. Pur esistendo diverse forme, le più diffuse sono legate all’età del soggetto o a patologie importanti come il diabete. Nei casi più gravi si consiglia un intervento chirurgico di vitrectomia. Queste sono solo alcune delle retinopatie attualmente classificabili.
Per conoscere maggiori informazioni sull’argomento affidati alla professionalità del Dottor Carmine Ciccarini, oculista specializzato. Nel sito internet puoi trovare tutti i modi per richiedere una consulenza.
Anche il settimanale OGGI n.21 del 30/05/2019 ha dedicato un articolo al dott. Ciccarini: